Il possesso di una o più altre nazionalità non ha, in linea di principio, incidere la nazionalità francese. Sezione 23 del codice civile stabilisce il seguente principio:
Ogni persona adulta di nazionalità francese, resid formica di solito all'estero, che acquista volontariamente una cittadinanza straniera non perde la cittadinanza francese a meno che non sia espressamente dichiarato, ai sensi degli articoli 26 e seguenti del presente titolo.
Tuttavia, nell'ambito del Consiglio d'Europa,
la Convenzione di Strasburgo del 6 maggio 1963 ha istituito un meccanismo per la perdita automatica della origine nazionale in caso di acquisizione della cittadinanza di un altro Stato contraente.
nazionalità francese perde automaticamente, francese principali che acquista
volontariamente la cittadinanza di uno dei Altri stati sono:
Austria, Belgio, Danimarca, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia e Regno Unito (da notare che il Portogallo aveva firmato ma non ratificato, e la Spagna ha respinto immediatamente Capitolo I di ratifica dalle sue riserve, mantenendo il Capo II - di servizio).
Un protocollo che modifica la Co nvention è stato firmato nel 1993 che ha ridotto l'ambito di applicazione della Convenzione. Questo protocollo, che è
entrato in vigore oggi a> tra
Francia, Italia e Paesi Bassi, consente al cittadino di uno di questi tre paesi a mantenere la loro cittadinanza originaria in caso di acquisto della cittadinanza di un altro Stato firmatario della Protocollo:
o quando la persona è nata e risiede, o è stata la residenza abituale per un periodo avente inizio prima dell'età di 18 anni, o in virtù della loro spontanea volontà dopo il matrimonio la persona con un cittadino di quello Stato. E 'abbastanza complicato, ma non è finita. La
legge approvata il 24 luglio n luglio 2006 in materia di immigrazione e di integrazione si è estesa a quattro anni di durata del matrimonio prima di una dichiarazione di nazionalità. Ma una dichiarazione contenuta in una lettera del ministro degli affari esteri e La Francia europee, in data 3 marzo 2008, registrata presso il Segretariato generale 4 marzo
2008, Francia = "_blank"> Capitolo Denunciato I della Convenzione di Strasburgo, efficace 5 marzo 2009.
Inoltre, la Francia non fa distinzione tra bi e l'altro francese in termini di diritti e doveri connessi s cittadinanza.
binazionale Un francese però, non può mantenere la sua cittadinanza francese con le autorità di un altro Stato cui egli appartiene anche quando risiedono sul suo territorio, binazionali quindi generalmente è considerato dallo Stato come una esclusiva nazionale.
[Fonte: "Http: / / www.diplomatie.gouv.fr/fr/les-francais-etranger_1296/vos-droits-demarches_1395/nationalite-francaise_5301/nationalite-francaise_14144.html" target = http://www.diplomatie> "_blank" ] gouv.fr.
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19-01-2011]